Non scegliete però a caso la vostra strategia ma individuate piuttosto quella che vi corrisponde meglio, aiutandovi con vari criteri come per esempio il tempo a vostra disposizione, l’ammontare del vostro capitale o ancora la vostra capacità di gestire lo stress. Analizzeremo nel dettaglio in questo capitolo i tre principali stili di trading.
Quale che sia la strategia che deciderete di adottare, è consigliabile sempre fare riferimento al grafico giornaliero o, meglio ancora, al grafico a 4 ore. Questo vi permetterà di individuare meglio la tendenza generale del mercato nonché i fenomeni di supporto e resistenza.
Ovviamente esistono centinaia di altre strategie e siete liberi di servirvene per elaborare la vostra. I tre stili di cui parleremo nel dettaglio sono stati scelti per la loro popolarità ed efficacia.
Trading a brevissimo termine
Il trading a brevissimo termine si sviluppa su una durata minima di qualche minuto al massimo. Questa strategia consiste nel prendere delle posizioni per una brevissima durata di tempo con dei guadagni poco elevati. Per approfittare pienamente di questa strategia dovrete quindi fare appello a dei forti effetti leva.
Attenzione! Questa tecnica è difficilissima da padroneggiare e si adatta soprattutto a trader esperti. Quando viene gestita correttamente, permette tuttavia di profittare facilmente delle differenti tendenze al rialzo o al ribasso.
Qualche consiglio
Par fare trading sul brevissimo termine, dovete possedere alcune qualità essenziali come un’ottima gestione dello stress, una reattività in tempo reale ed inoltre una grande disponibilità. Evitate ogni fonte di distrazione e abbiate cura di sistemarvi in un luogo tranquillo senza rischio di essere disturbati.
Utilizzate degli strumenti di analisi adeguati come i supporti e le resistenze minori e una media mobile a 5 periodi abbinata a una media mobile a 10 periodi e date la preferenza ad un grafico a 5 minuti a candela giapponese.
Trattate solo valute forti come GPB/USD, EUR/JPY, EUR/USD, GPB/JPY perché le altre valute vi porteranno solo piccolissimi guadagni su un periodo così breve.
Utilizzate un effetto leva compreso tra 30 e 50, mai oltre, e fissate la vostra soglia di perdita massima alla metà del vostro obiettivo di guadagno.
Non puntate troppo alto. Un guadagno compreso tra 5 e 20 pips costituisce un obiettivo ragionevole.
Vantaggi e svantaggi
Sebbene questa strategia richieda molto self-control a causa dei rischi legati ai fenomeni di rottura dei supporti e delle resistenze minori, presenta il vantaggio di massimizzare i guadagni profittando di volta in volta degli andamenti al ribasso e al rialzo di una tendenza.
Il trading in 1 giorno o Day Trading
Questa strategia è senza dubbio la più diffusa tra gli investitori nel mondo. La sua tecnica consiste nell’aprire delle posizioni il mattino per chiuderle la sera.
Qualche consiglio
Le qualità richieste per questo tipo di strategia sono una buona gestione dello stress, un’ottima conoscenza dei mercati e una buona analisi delle tendenze a breve termine. L’esperienza e l’intuito sono altrettanto importanti. Il day trading, al contrario del trading a brevissimo termine, non vi richiederà che qualche minuto di disponibilità nell’arco della giornata (calcolate 30 minuti di media) perché avete la possibilità di piazzare degli ordini.
Gli indicatori da preferirsi sono i grafici a 30 minuti a candela giapponese, i supporti e le resistenze maggiori e la media mobile a 5 periodi abbinata ad una media mobile a 10 periodi.
Anche in questo caso, non trattate che i cross maggiori e fate attenzione a non superare un effetto leva compreso tra 20 e 40, fissando la vostra soglia di perdita alla metà del vostro obiettivo di guadagno. Con questo tipo di negoziazione potete facilmente puntare a dei guadagni che vadano da 20 a 50 pips.
Vantaggi e svantaggi
Il solo vincolo del Day Trading è la necessità di padroneggiare correttamente gli ordini stop e i differenti punti di entrata sul mercato.
Sopporterete però meno stress approfittando delle tendenze a breve termine e della loro analisi.
Le strategie a medio e lungo termine
Ogni posizione mantenuta al di là delle 24 ore sarà da considerarsi come una strategia a medio o lungo termine. È però sconsigliato fare trading e speculare su delle evoluzioni superiori a diversi giorni perché più il periodo è lungo, meno le informazioni di cui disporrete saranno affidabili e rischiereste inoltre di prendere rischi troppo grossi senza garanzia di beneficio.
Qualche consiglio
Il trading a medio e lungo termine è riservato soprattutto ai trader esperti che dispongono di un’eccellente analisi macroeconomica.
Non richiede però competenze particolari nell’analisi tecnica, essendo gli indicatori a lungo termine molto rari e poco affidabili. Dovete possedere una vera logica da investitore.
Questa strategia non richiede molta disponibilità e vuole essere piuttosto un’attività complementare.
Sul lungo termine potete arrischiarvi a operare su delle valute dette “esotiche” ma fate attenzione a sorvegliarne l’evoluzione molto da vicino. Generalmente tutti i cross possono essere trattati sul medio o lungo termine. Utilizzate di preferenza un effetto leva compreso tra 10 e 30, sapendo che questo tipo di strategia è quella che permette di generare i guadagni più importanti (da 60 a 200 pips). Inutile quindi rischiare troppo.
Come per gli altri tipi di trading la vostra soglia di perdita massima non deve in alcun caso superare la metà del vostro obiettivo di guadagno.
Utilizzate preferibilmente i grafici giornalieri e le candele giapponesi e fate sempre attenzione ai supporti ed alle resistenze maggiori così come alle linee di tendenza.
Vantaggi e svantaggi
Le strategie a lungo termine possono sedurre per la loro capacità di generare benefici importanti. Non richiedono effettivamente un’attenzione particolare alle variazioni osservate in seno alle tendenze maggiori permettendo al tempo stesso di profittare di tutta l’ampiezza dei canali ascendenti e discendenti. Ciò nonostante operare sul lungo termine richiede dei mezzi finanziari adeguati che permettano di tenere le proprie posizioni. Questa tecnica è quindi a priori riservata ai grandi investitori.