Il micro trading è comunque uno dei metodi di speculazione più utilizzati al momento attuale e seduce sempre più trader nel mondo. Per permettervi di capire meglio l’interesse del micro trading, ecco alcune spiegazioni al riguardo.
Il micro trading: che cos’è?
Viene chiamato “micro trading” il trattare sul Forex con l’aiuto di un micro conto. Questi micro conti Forex presentano un certo numero di vantaggi e di inconvenienti che tenteremo di capire più avanti.
I micro conti Forex sono in realtà la stessa cosa dei mini conti di trading in quanto si tratta di conti che permettono di trattare anche con somme più piccole di quando si tratta in maniera tradizionale.
Riassumendo, il micro trading consiste dunque nello speculare sulle valute e sui loro tassi di cambio ma con dei volumi di transazione molto meno significativi cioè appena una piccola parte di quanto proposto dai conti di trading Forex normali. Ovviamente anche i guadagni sono meno significativi.
Quali sono i vantaggi del micro trading?
Il micro trading presenta numerosi vantaggi tra cui il fatto di adattarsi in particolare ai privati che non conoscono ancora i rudimenti del trading on line e del mercato dei cambi.
Poiché le operazioni così proposte sono meno significative e le transazioni di minor volume, non vengono passate sul mercato dei cambi interbancari.
Generalmente è la società di mediazione o broker Forex col quale avete aperto il vostro micro conto di trading che è responsabile della tenuta del mercato sul quale vengono passati i vostri ordini.
Beninteso i mediatori Forex che propongono questo tipo di trading con minori spese e a minor rischio, hanno i mezzi per proteggersi dai rischi e possono così proporre degli spread e dei tassi accettabilissimi rispetto ad una concorrenza molto aggressiva.
Scegliere il micro trading è quindi una maniera efficace per cominciare a speculare sulle valute del Forex.
Quali sono gli inconvenienti del micro trading?
Ovviamente il micro trading ha la sua parte di inconvenienti. Per esempio, i broker pagano generalmente un tasso specifico nel caso in cui le vostre posizioni restino aperte al di fuori degli orari di apertura del mercato. Conseguentemente ciò incide direttamente sui vostri guadagni e quindi sulle vostre performance. Per evitare questi fastidi, potete scegliere di non trattare se non negli orari di apertura oppure di confrontare le spese applicate dalle varie piattaforme prima di fare la scelta del vostro broker.
Cosa bisogna fare prima di aprire un micro conto di trading?
Prima di lanciarvi nel micro trading, dovete fare attenzione a scegliere il miglior broker possibile confrontando contemporaneamente gli spread praticati così come le penali e i diversi tassi applicati. Non dimenticate però di tener conto di altri fattori come la semplicità di utilizzo della piattaforma di trading o anche degli strumenti a vostra disposizione.
Le diverse offerte di micro trading che potete trovare su internet sono sempre più numerose visto che il mercato esplode letteralmente. È soltanto guardando più da vicino e consultando le condizioni generali di ciascuno di questi broker che sarete in grado di prendere la miglior decisione possibile. Non esitate inoltre a chiedere consiglio a trader più esperti che hanno già testato questa metodologia di trading in versione micro.
Il micro trading: la soluzione ideale per il trading
Il micro trading vi permette di cominciare a speculare sulle valute e sui CFD senza rischiare di perdere molto denaro. Con questo metodo investite piccole cifre e potete così imparare le strategie vincenti limitando le perdite eventuali.