Rimane abbastanza stabile intorno al valore di $300 il prezzo del Rame dopo la lunga corsa che lo ha visto passare velocemente tutta la serie di livelli sopra i $220. La produzione di rame del Cile è aumentata del
18,9% nel primo trimestre del 2018 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo quanto riferito dalla commissione cilena del rame Cochilco.
La produzione di rame dalle miniere quest’anno è stata soprattutto sostenuta da un basso valore delle scorte a seguito di uno sciopero storico lo scorso anno alla miniera di rame di Escondida della BHP, la maggiore in termini di estrazioni. Escondida ha triplicato la produzione nel primo trimestre del 2018 a 322.700 tonnellate, ha riferito Cochilco (Reuters). Inoltre la Società statale, cilena estrattrice di Copper, Codelco ha riferito di aver raggiunto lo scorso mese un accordo con il sindacato dei professionisti nella miniera Ministro Hales nel nord del Cile, in seguito ai primi colloqui su un nuovo contratto collettivo di lavoro.
E questo ha riportato l’offerta di rame a livelli maggiori. Il prezzo del rame intanto continua a permanere al di sotto della media mobile a 200 periodi dopo averla passata al ribasso nella seconda parte del mese di marzo. La situazione tecnica è particolarmente complessa visto che non possiamo parlare di trend al ribasso con la tipica media a 50 periodi che rimane sopra la 200. Ragionando sui livelli di supporto, manteniamo attenzione allivello di $295, sotto il quale eventualmente potrebbero esserci ulteriori ribassi. Al contrario sopra la resistenza a 330 potremmo tornare ad avere una view più costruttiva.