Ma sapevate che questa materia prima è anche un valore in borsa?

È infatti possibile, attraverso l’utilizzo dei CFD sulle materie prime proposti da alcuni broker Forex, guadagnare del denaro speculando sui valori del cacao, al rialzo come al ribasso.

Per aiutarvi ad ottenere dei guadagni e a trattare il cacao, ecco dunque alcune spiegazioni a proposito di questo attivo.

I paesi produttori di cacao

La produzione di cacao nel mondo è molto centralizzata e si svolge principalmente nell’Africa occidentale, che detiene ad oggi quasi il 70% della produzione totale. Il cacao si coltiva sotto forma di fave di cacao.

Il paese che produce la maggior parte di queste fave è la Costa d’Avorio con il 43% della produzione, seguita del Ghana con il 21% della produzione. Il rimanente della produzione mondiale è sviluppato in America del Sud, con il Brasile, e in Indonesia.

È da sottolineare che le fave di cacao prodotte vengono esportate in forma non trasformata e vengono successivamente lavorate nei paesi industrializzati che le importano. I più grandi consumatori di cacao sono l’Europa, l’America del Nord e il Giappone.

I mercati finanziari del cacao

Come tutti gli attivi borsistici, il cacao è quotato sul mercato. Per quanto riguarda gli scambi fisici e i contratti a termine è il mercato londinese LIFFE (London International Financial Futures and Options Exchange) che si incarica della regolazione. Questo stesso mercato appartiene alla borsa americana ed europea NYSE-Euronext.

Ma il cacao viene anche scambiato sul mercato americano del NYBOT (New York Board of Trade) che genera non meno di 3 milioni di transazioni ogni anno su dei contratti di diverse tonnellate di cacao.

Attraverso questi vari mercati internazionali, è possibile trattare il cacao dall’Italia e dal resto del mondo.

Il valore del cacao

L’investimento sul cacao è molto ricercato perché la domanda mondiale di questa materia prima non smette di crescere ogni anno con una crescita media del 2.5%. Peraltro, come avviene per sempre più derrate alimentari, la produzione del cacao mostra un declino importante e non basta più a rispondere alla domanda.

Così i valori del cacao hanno subito una tendenza al rialzo importante dal 2005 e continuano ad attirare investitori nonostante il ribasso sensibile dell’insieme dei mercati nel 2008 a causa della crisi economica.

È a causa delle tensioni sempre più importanti con la produzione della Costa d’Avorio che i valori del cacao sono finalmente risaliti nel 2009 con una crescita in termini di punti di oltre il 65% in un anno e un valore che raggiunge le 2.000 lire sterline alla fine di gennaio 2009.

Perché trattare del cacao?

Il trading del cacao presenta numerosi vantaggi per gli investitori del Forex. Innanzitutto si tratta di un attivo adatto alla diversificazione dei propri investimenti, visto che la sua evoluzione non segue necessariamente le tendenze degli altri mercati.

Inoltre è ideale per gli investimenti a lungo termine perché il suo valore non può che aumentare in ragione del saldo negativo tra la produzione e il consumo mondiale che non smette di aumentare.

Infine, i CFD proposti dai broker on line propongono uno strumento semplice e accessibile a tutti che permette di speculare sia al rialzo che al ribasso sui prezzi del cacao e quindi di realizzare dei profitti costanti.