Il valore del bitcoin è tuttora sotto controllo dei venditori nella giornata di oggi 13 giugno, il mercato non rassegna segnali di ripresa, fino a tanto che ieri abbiamo registrato un minimo in area 6.400 dollari, si tratta di livelli i quali non si vedevano da due mesi.
Il supporto posto a quota 6.400 dollari rappresenta un livello alquanto importante dal parere tecnico, come si può notare dal grafico sottostante il mercato conseguentemente aver violato la trendline ascendente che unisce i minimi da settembre 2017 ha esteso le perdite fino a colpire il supporto chiave a 6.400 dollari, è presumibile, che, in prima battuta il livello di supporto riesca a declinare i venditori dando luogo ad un pullback di nuovo verso la linea di tendenza appena violata e in seguito superate le medie mobili che fungono da resistenze sarà possibile sovvenire ad un’inversione di tendenza.
Questo periodo negativo del bitcoin sta fisiologicamente coinvolgendo tutte le principali criptovalute altcoin, la correllazione fra bitcoin e altcoin è tuttora molto forte e per questo allorquando il bitcoin si deprezza, avviene la stessa cosa sulle altre criptovalute, un fatto che, secondo una recente affermazione del CEO di Ripple andrà a restringersi con il tempo quando gli utenti capiranno bene i diversi casi d’uso relativi ad ogni criptovaluta.
Malgrado il trend ribassista sui cripto mercati, alcuni dei massimi esperti sostengono l’idea che si tratta solo di un normale ritracciamo come già accaduto in passato e quasi certamente presto si potrà assistere ad un nuovo rally che porterà i prezzi e la capitalizzazione del mercato a nuovi massimi storici.