Che cos’è l’indicatore parabolico SAR?
Quello che viene chiamato “indicatore parabolico SAR” è in realtà uno strumento che permette di piazzare efficacemente i propri ordini in una tendenza precisa. Si tratta di una forma di algoritmo creato dal matematico Willes Wilder che offre la possibilità di piazzare degli ordini stop mobili.
Il termine “SAR” rappresenta qui il concetto di “Stop and Reversal” che richiama questo concetto di stop mobili.
Si tratta d’altronde di un indicatore unidirezionale, il che significa che questo indicatore reagisce in funzione del tempo e dei corsi osservati. La sua direzione può quindi stabilizzarsi quando i corsi si consolidano intorno ad un valore e non possono invertirsi se non dopo aver raggiungo il valore stesso del corso in oggetto.
Come leggere un indicatore parabolico SAR
L’indicatore parabolico SAR è rappresentato graficamente in forma di parabole che si evolvono in correlazione ai valori. È generalmente consigliato di chiudere una posizione e di scegliere una posizione inversa quando questo indicatore incontra i valori della coppia di valute osservata.
L’indicatore parabolico SAR ci indica quindi i punti migliori di entrata e uscita dal mercato.
La maggior parte delle volte, l’indicatore parabolico SAR viene rappresentato con un grafico a barre affinché questi punti di entrata siano più visibili.
In caso di posizione lunghe, osserverete dei punti SAR al di sotto del valore del corso mentre su una posizione corta, i punti SAR si situano al di sopra del prezzo del corso osservato.
Nel quadro di un tendenza particolare molto affermata, si osserverà quindi un’evoluzione dei punti SAR in funzione dei prezzi con un restringimento progressivo in relazione al confermarsi della tendenza. Per questo, l’indicatore parabolico utilizza un fattore di accelerazione che procede fino a raggiungere un limite corrispondente al raggiungimento di un estremo nell’evoluzione della tendenza.
Come utilizzare l’indicatore parabolico SAR?
Si osservano tre utilizzi diversi dell’indicatore parabolico SAR. Il primo consiste nel determinare il momento più opportuno per chiudere una posizione corrente per entrare in una posizione inversa, rintracciato al momento dell’incrociarsi dei punti SAR con il valore dell’attivo. Questo indicatore permette dunque di anticipare un’inversione di tendenza evitandovi perdite inutili. Può quindi essere un segnale di vendita impattante che vi permette dei guadagni e una diminuzione dei rischi di perdita.
Ma l’indicatore parabolico può anche essere un mezzo per cogliere i segnali di acquisto. Sempre studiando il grafico, quando si crea un punto di impatto tra questo indicatore tecnico e la linea dei valori, l’andamento della tendenza vi darà il maggior numero di informazioni riguardo alla direzione da seguire.
È dunque necessario utilizzare, oltre a questo indicatore, un altro indicatore di tendenza.
Infine, l’utilizzo più corrente dell’indicatore parabolico SAR consiste nell’utilizzare la posizione dei punti parabolici per fissare dei limiti di perdita piazzando degli ordini stop loss in questi punti.
Conclusione
L’indicatore parabolico SAR può quindi dimostrarsi di grande utilità per padroneggiare i rischi quando si opera su una tendenza precisa. Non è invece di grande utilità quando viene utilizzato al di fuori di una tendenza netta. Potrebbe infatti dare in questo caso dei falsi segnali.
Per questo si tratta di un indicatore da riservare ai trader agguerriti.