Il trading sul Forex utilizza, come sapete certamente, differenti tipi di analisi come l’analisi tecnica o l’analisi fondamentale ma conoscete il social trading? Se la vostra risposta a questa domanda è “no” allora è veramente ora di scoprire in cosa consiste questo modo di fare trading, che supera di gran lunga tutti gli altri metodi di apprendimento.

Il social trading: che cos’è?

Il social trading è una pratica nata in seguito all’avvento del trading online. In effetti mentre prima i mezzi di comunicazione dei trader si limitavano al telefono e al fax, oggi tutto avviene in linea tramite internet. Ora, il flusso di informazione messo così a disposizione di tutti ha radicalmente  cambiato la maniera di fare trading degli investitori che non sono più soli di fronte alle loro decisioni ma possono confrontarsi liberamente con altri trader, esperti o debuttanti.

È a partire da questa constatazione di “socializzazione” del trading che alcuni broker come e-Toro hanno deciso di dare vita al social trading automatizzato.

 I cambiamenti provocati dal trading online

Grazie a quello che viene chiamato il web 2.0, i trader condividono ormai tutte le loro operazioni con il resto del mondo e possono, dal canto loro, prendere conoscenza dei metodi di trading degli altri investitori, privati o professionisti.

Il fatto che tutte le transazioni diventino ormai trasparenti e possano essere studiate, analizzate e poi utilizzate da chiunque, permette una specie di aiuto reciproco tra gli investitori che hanno così creato il trading comunitario grazie a dei forum di discussione online, per esempio:

Le differenti operazioni effettuate sul Forex possono dunque essere oggetto di spiegazione da parte del loro ideatore e aiutare così altri trader a capire perché un certo investimento funziona e un altro fallisce.

Il social trading: uno strumento di trading a pieno titolo!

Forti di questa constatazione, alcuni broker Forex hanno allora deciso di creare degli strumenti che permettano di utilizzare il social trading direttamente dalle piattaforme di trading. Il primo ad aver attivato questo sistema è il broker eToro che ha lanciato nel 2010 il suo OpenBook. Il principio dell’OpenBook è in effetti interamente basato sul social trading visto che ogni trader iscritto alla piattaforma può condividervi le sue operazioni e consultare le operazioni degli altri investitori, senza per questo comunicare le somme di denaro investite o guadagnate.

Grazie a questo flusso d’informazione, è quindi più facile riuscire ad adattare le proprie posizioni in funzione delle posizioni dei trader vincenti.

Questo adattamento si può fare manualmente, cercando le operazioni interessanti e servendosene per creare una strategia propria, ma anche in maniera completamente automatica ricalcando le proprie operazioni su quelle di un altro trader considerato più esperto o più abile nell’ottenere profitti.

Qual è l’interesse del social trading

Se il social trading può rivelarsi poco utile per i trader molto esperti, offre agli investitori debuttanti un’opportunità unica di rendere rapidamente redditizie le loro operazioni formandosi in maniera pratica al trading sul Forex. Seguendo le operazioni realizzate dagli investitori esperti è più facile capire come posizionare i propri ordini piuttosto che basandosi soltanto sulla teoria. I trader possono inoltre confrontarsi tra di loro e porre così tutte le domande che desiderano agli altri investitori della piattaforma.

Bisogna anche sottolineare che i primi risultati comunicati dal broker eToro sono molto incoraggianti visto che i guadagni registrati dall’insieme dei trader che utilizzano l’OpenBook sono di gran lunga superiori a quelli generati con il trading tradizionale.